lunedì 8 giugno 2009

Problemi della vista: miopia, cataratta, il glaucoma e la Presbiopia

Le principali malattie degli occhi

L'occhio è un organo molto delicato. La natura, per questo, gli ha offerto la massima protezione: lo ha collocato in una cavità ossea, che è l'orbita oculare, e lo ha dotato di grande elasticità per attenuare gli effetti di urti e traumi. Anche le palpebre contribuiscono all'azione di difesa, proteggendo la parte anteriore dell'occhio. Con il battito continuo, infatti, le palpebre distribuiscono su tutta la superficie il liquido lacrimale, che ha proprietà lubrificanti, detergenti e antibatteriche ed è in grado di allontanare corpi estranei, diluire eventuali sostanze irritanti e risolvere le irritazioni più lievi.
I più diffusi sono i difetti refrattivi: miopia, ipermetropia, presbiopia e astigmatismo.

Gli affetti da miopia vedono perfettamente oggetti vicini, ma hanno difficoltà a mettere a fuoco oggetti distanti.

Gli ipermetropi hanno problemi sia con oggetti vicini sia con oggetti lontani, gli astigmatici non hanno la giusta percezione della profondità, mentre i presbiti fanno fatica a mettere a fuoco velocemente.

Il glaucoma è un’affezione del nervo ottico. Quando l’occhio è colpito da glaucoma alcune cellule nervose muoiono, provocando degli scompensi visivi: la vista sarà disturbata da macchie scure (scotomi) che aumentano fino alla quasi totale cecità se la malattia non viene circoscritta. Anche con cure adeguate il glaucoma rimarrà sempre, ma può essere tenuto sotto controllo. L’età avanzata, la miopia, il diabete e l’ereditarietà sono fra le cause più frequenti del manifestarsi di questa malattia.

La cataratta consiste invece nell’opacizzazione del cristallino, che conduce alla progressiva perdita della vista. È più frequente con l’avanzare dell’età, ma ci sono anche casi di cataratta in età più giovane. La vista è offuscata perhé il cristallino non riesce a flitrare bene la luce, che non raggiunge uniformemente la retina.

La retinopatia diabetica è direttamente correlata al diabete. Gli affetti da diabete hanno una concentrazione di zuccheri nel sangue superiore alla norma. Questo causa alterazioni e ispessimento dei vasi sanguigni, soprattutto dei capillari, che impedisce il regolare funzionamento dell’ossigenazione dei tessuti. Anche la retina, ricca di capillari, è quindi soggetta a problemi diabetici. I sintomi non sono immediatamente visibili; con il progredire della malattia si possono riscontrare trombosi, riduzione della vista, annebbiamento, emorragie.

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