mercoledì 18 marzo 2009

Il fantasma di Azzurrina nel castello di Montebello

Il Fantasma di Azzurrina del castello di Montebello



Azzurrina era una bambina, di nome Guendalina, ma tutti la chiamavano Azzurrina. Erano stati i genitori a cambiarle il nome e il colore dei capelli; tinti d'azzurro perché la piccola era nata albina. Scomparve misteriosamente nelle segrete del Castello di Montebello (oggi in provincia di Rimini) di cui il padre Ugolino - del nobile casato dei Malatesta - era signore e padrone, verso la fine del Trecento.

Azzurrina sparì per sempre in una notte di tempesta. Le guardie al Castello sentirono un urlo, nei sotterranei della fortezza, ma non trovarono la bambina, né viva, né morta. Era il 21 giugno di un anno imprecisato, e da allora nell'anniversario lo spettro si fa risentire. La voce sarebbe quella di Azzurrina, che dice 'Mamma'. La televisione ogni tanto la trasmette.

La voce del fantasma fu captata per la prima volta il 21 Giugno del 1990 da una troupe televisiva della RAI, nell'anniversario della scomparsa di Azzurrina, mentre si girava un documentario all'interno del castello. Come succede durante gli esperimenti di Metafonia (o Psicofonia) la voce dell'Oltretomba non fu udita al momento, ma solo dopo, ascoltando la registrazione. Naturalmente, si tratta di suoni deboli, leggeri e sottili come lamenti, tanto sottili da suscitare forti dubbi.

La voce di Azzurrina sarebbe stata captata altre volte, da microfoni televisivi: precisamente ogni cinque anni (momento delle nuove apparizioni del fantasma) e ritrasmessa da varie emittenti. Il 'suono dell'Aldilà' non è nuovo, né recente, nelle cronache e nella leggenda di Montebello.

In un documento conservato nella biblioteca dello stesso Castello si parla - a quanto pare - di una voce dello stesso tipo ascoltata in quel luogo, nel Seicento. Nello stesso maniero, tra l'altro, ci sarebbe una stanza sotterranea murata, da cui la voce proverrebbe. La storica rocca, peraltro, conserva altre memorie simili: apparizioni di diafane figure di donna, a ricordo della morte inflitta a partorienti, affinché non aumentasse la popolazione del luogo.

C'è dell'altro, a proposito di Azzurrina. La voce registrata sarebbe allo studio di un apposito istituto dell'Università di Bologna, che però - a quanto pare - non conferma, non smentisce e non chiarisce.

Se volete discutere di questo argomento potete venire nel forum dove ho aperto un topic proprio per questo: il fantasma di Azzurrina

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