Per quanto sia un argomento che non è accettato dai più scettici, è impossibile negare la sua esistenza, a causa non solo delle migliaia di testimonianze in tutto il mondo e di tutto il resto collegato alla fenomenologia, ma anche a causa degli innumerevoli studi sull'argomento che sono stati condotti spesso con grande serietà. Una abduction è un rapimento da parte di alieni, il cui protagonista (non consenziente) viene prelevato e sequestrato a bordo del disco volante, con o senza possibilità di ritorno sulla Terra. esso è considerato l’opposto di chi è stato invitato a salire su un disco volante e vi è salito in modo consenziente. Nelle abduction i rapitori agiscono secondo un piano prestabilito, incuranti della volontà altrui e le vittime vivono un’esperienza traumatica, che però viene rimossa dagli alieni. L’oggettività di questi rapimenti è verificabile attraverso: l’ipnosi regressiva, piccoli elementi sferoidali o triangolari ignoti presenti nel corpo, cicatrici e bruciature comparse all’improvviso.
I piccoli elementi sferoidali o triangolari non superano il mezzo centimetro, sembrano di vetro o di cristallo, e contengono calcio, argento e magnesio; essi sono detti impianti e vengono posti sotto l’epidermide nei posti più disparati tramite un congegno alieno. Il Dr. Roger Leir, ad esempio, attraverso l’estrazione di micro-impianti di presunta origine aliena inseriti a livello subcutaneo ha potuto constatare come il livello isotopico degli elementi costituenti tali corpuscoli indicasse una provenienza non terrestre per gli stessi. e non solo: questi piccoli corpuscoli possedevano proprietà magnetiche non irrilevanti ed erano soprattutto capaci di interagire con il nostro sistema nervoso attraverso interazioni elettro-chimiche con i coni di accrescimento di neuroni liberi trovati in quantità altamente insolite attorno agli stessi microimpianti....Leggi tutto sui Rapimenti alieni
I piccoli elementi sferoidali o triangolari non superano il mezzo centimetro, sembrano di vetro o di cristallo, e contengono calcio, argento e magnesio; essi sono detti impianti e vengono posti sotto l’epidermide nei posti più disparati tramite un congegno alieno. Il Dr. Roger Leir, ad esempio, attraverso l’estrazione di micro-impianti di presunta origine aliena inseriti a livello subcutaneo ha potuto constatare come il livello isotopico degli elementi costituenti tali corpuscoli indicasse una provenienza non terrestre per gli stessi. e non solo: questi piccoli corpuscoli possedevano proprietà magnetiche non irrilevanti ed erano soprattutto capaci di interagire con il nostro sistema nervoso attraverso interazioni elettro-chimiche con i coni di accrescimento di neuroni liberi trovati in quantità altamente insolite attorno agli stessi microimpianti....Leggi tutto sui Rapimenti alieni
Nessun commento:
Posta un commento