mercoledì 1 aprile 2009

Il massacro delle foche in Canada

È iniziata l’annuale caccia alle foche in Canada nonostante le continue condanne dei gruppi animalisti e un impegno internazionale a non importare prodotti a base di foca.

Il portavoce del dipartimento di pesca canadese, Phil Jenkins, ha detto che 20 imbarcazioni si sono già avventurate tra i ghiacci a caccia dei mammiferi mentre via terra si sono già messe in cammino squadre di caccia specializzate. Quest’anno il numero di foche che si possono abbattere è più alto dell’anno precedente: 280mila animali contro i 275mila del 2008. Il 70% sarà cacciato in un’area al largo della costa settentrionale del Newfoundland, conosciuta come il Front, mentre il restante 30% sarà preso nel golfo di St. Lawrence.


Secondo il Dipartimento canadese della Pesca e degli Oceani, nell’Atlantico vivono 5,5 milioni di foche. Indignata Brigitte Bardot, una cui intervista rilasciata in Francia è stata
ripresa con evidenza dalla stampa canadese. «Ho visto cosa significa cacciare animali che non possono scappare - ha detto - è disgustoso».

Appena tre settimane fa la commissione europea del mercato interno e difesa del consumatore ha approvato una legge che vieta l’importazione di prodotti a base di foca da parte dei 27 membri dell’Ue. Secondo quanto riporta la stampa canadese, una pelle di foca nel 2006 costava 105 dollari, oggi ne costa 33.

La Lav si batte da tempo contro questa attività e, per contrastarla, chiede il sostegno di tutti.

Per saperne di più vai alla campagna di Gaia per salvare i cuccioli di Foca

Portale degli animali


1 commento:

Valery ha detto...

E' veramente intollerabile che un paese come il Canada si ostini a sostenere una barbarie infinita e assurda qual'è la caccia alle foche, e che nessun parlamentare senta la necessità di fermarla.
Perfino Putin ha sospeso la caccia ai cuccioli di foche definendola una pratica sanguinaria.
Mi chiedo: ma che razza di gente sono i canadesi che continuano a rimanere sordi e indifferenti dinnanzi a simili atrocità paragonabili allo sterminio dei nazisti?
Comunque anche l'Unione Europea ha gravissime responsabilità perchè se avesse già introdotto un bando definitivo per i prodotti di foca le foche ora sarebbero salve!!